venerdì 20 settembre 2013

L'emendamento Putin


  Amor, hai sentito?
  Sì, Tèsor.

Da non crederci. E' passata.
 
  
Che tanto aspettavamo.
  Anni.


  Decenni.

 
Vabbè, c'è ancora il Senato che può emendarla.

Emendarla? No grazie, gli emendamenti l'hanno già rovinata.

Stravolta.



 Se appartieni a qualche congrega, allora puoi discriminare...

  Che idea oscena: tutte le persone sono uguali, tranne i maiali che sono più uguali degli altri.
George Orwell conosceva Scalfarotto?

Poveraccio, che fine che ha fatto.

 In realtà oltre a una rapida carriera nel Pd,
non è che abbia fatto molto.

Nulla eri e nulla diventerai.

Lui dice che è una bella legge.

Bella?! Ma ha capito cosa c'è scritto? 
A sentire l'intervista direi di no.





Davvero una figura di merda epocale.
Però alla fine è stato costretto dal grande Baracchini 
ad ammettere la verità: rassicurare i cattolici omofobi.

Quel Gitti che ha presentato l'emendamento, gran paraculo.

Uno ben sposato e molto ammanicato.
'Sti cattolici di merda...


Attento che questo è un insulto!
Ma io c'ho la tessera de...
della bocciofila di quartiere.


Beh, allora è solo una legittima opinione.
E poi tutto il Pd ha votato l'emendamento Putin
vantandosene pure.


Ma infatti 'sta legge è davvero 'na ficata:
puoi dire il cazzo che te pare e a chi te pare. 
Sembra di rivivere nell'era Berlusconi-Bossi...

E Putin.

Bono quello.


  Pure ieri ha detto la sua cazzata, sull'amico Silvio.

Sì, che se era frocio lo lasciavano libero.

Te lo immagini, Berlusca frocio.
In verità qualche dubbio ce l'ho.

Oddio, papa Francesco aiutaci tu!
Seee tesoro, con quello stai fresco...
Io preferisco i baci gay dei 5 stelle in parlamento.
Addio!



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